domenica 13 luglio 2008

Il Medioevo alle porte


Con la pancia ancora piena dopo una clamorosa cena sarda (menù: pecorino e salsiccia, culurgiones di patate, maialetto arrosto... tutto annaffiato dal clamoroso Nepente di Oliena), ho solo le forze per evidenziare un ennesimo segnale del nostro ritorno a pratiche religiose degne del Medioevo.

Dall'Unione sarda di oggi, siore e siori, la chiesa gonfiabile.

"Per confessare le bravate estive, Cagliari avrà la sua chiesa in spiaggia. Sarà una struttura gonfiabile progettata per l'occasione e che servirà solo per l'attività notturna di “Una luce nelle notte” che si svolgerà dal 23 al 27 luglio nella spiaggia del Poetto con le Sentinelle del Mattino. Giovani capaci di unire altri giovani.

La chiesa è lunga 30 metri e larga 15, tutta rigorosamente nei colori-sentinelle, ossia il fucsia, il nero, il grigio. E così la chiesa gonfiabile farà il suo debutto durante la missione nazionale di Cagliari, dal 23 luglio. All'interno di una struttura molto sobria, munita persino di abside e confessionali, verranno invitati le centinaia di giovani che affollano la spiaggia. Lo scorso anno erano entrate nella chiesa on the beach più di mille persone, battendo ogni record di “Una luce nella notte”, la proposta di evangelizzazione promossa dalle sentinelle, invitati da Papa Giovanni Paolo II sin dal 1998 in tutta la Penisola.

Architetto della struttura, prima mondiale in campo cattolico, è l'architetto Sandron, una “sentinella” di Pordenone che negli ultimi anni ha progettato diverse strutture dello stesso genere. Tutti attesi, quindi, il 26 luglio nella spiaggia sarda sotto le stelle, per inaugurare questo nuovo tempio davanti al mare, sostenuto da 6 motori ad aria. L'occasione è rivolta ai giovani dai 18 ai 35 anni per avvicinarsi e proporre il Vangelo".

Chissà perché trovo più sane le bambole gonfiabili.

2 commenti:

Marta ha detto...

ti diro` di piu`: la chiesa e` stata inventata da un inglese (di cui non ricordo il nome) che e` entrato nel guinness dei primati! le sentinelle sono comunque venete, terra di grande "spiritualita`" se cosi` si puo` dire... in se` non la trovo una cosa sbagliata, tra l'altro dal punto di vista prettamente ingegneristico e` davvero una grande idea, estendibile ad altri campi! inoltre forse un po' di evengelizzazione (senza esagerare) non fa male... al mare e` sempre un problema trovare una chiesa! questo risolve, almeno in parte... non essere ipercritico, e` solo per qualche giorno!

Mr Banana ha detto...

se tu conoscessi il prete autore di questa pensata, avresti la mia stessa opinione....è una specie di invasato ex-pugile..